Riepilogo
Esordio con vittoria corsara. 3 a 2 in quel di Atina. E’ la prima giornata di quello che è stato già battezzato come il 2.0 per la Revolution Volley. E’ un’aria nuova quella che si respira in casa rossonera senza le tossine, prodotte per ragioni risibili, dello scorso anno. Per chi ha scelto altre strade, ponti d’oro come il Codice Etico della Revolution Volley insegna e applica; per chi è rimasta e per coloro che sono arrivate, l’augurio di un campionato sereno, divertente e appagante. Il mix che fa la differenza? Serenità, maturità, voglia di sacrificio e tanta grinta. In breve, queste componenti hanno tracciato la storia della prima gara. In un ambiente che rumorosamente ha sostenuto le ragazze di casa, le rossonere hanno giocato tre diversi match all’interno della stessa partita. Il primo set viene orchestrato in buona fluidità pur con qualche piccolo inciampo nella concretizzazione di un gioco che, pur se ancora non ben oliato, da i segni del livello del roster. 19 minuti servono per chiudere sul 25 a 19 una prima frazione che ha visto le ragazze ospiti donare alcune chance alle avversarie con quegli errori che scompariranno con il lavoro settimanale. Il secondo parziale vede troppi passaggi a vuoto della Revolution Volley che non riesce a piegare la resistenza di una formazione che riesce a tirare su anche l’impossibile, guidata in questo da un libero di valore notevole. La gara vede una Revolution Volley che giostra in leggero ma costante vantaggio fino al 19 a 15. Un parziale di 6 punti a zero restituisce al Cus la speranza e rende il finale di set molto incerto. L’equilibrio si spezza definitivamente sul 23 pari con un uno due che porta, in 26 minuti al pareggio. 25 a 23 per le Cassinate e 1 a 1 in referto. Al cambio campo si ripete sostanzialmente la stessa trama del set precedente con un equilibrio che, rompendosi sul 26 a 24, consente il sorpasso alle ragazze di casa. 2 a 1 e un fatidico quarto set all’orizzonte. La Revolution Volley è a un bivio. O riprende a giocare con la stessa tranquilla gestione del primo set, oppure dovrà andare incontro ad una amara sconfitta. Ma la grinta e la maturità non fanno certo difetto alle Romane. Il quarto set vede il risveglio di quelle caratteristiche che fanno parte del DNA del roster. Non c’è via di scampo per le avversarie che vengono annichilite dai continui attacchi che, sia dalle bande che dai centrali, piovono a grappolo sul parquet del Palazzetto di Atina. Poca la storia da raccontare se non affidandosi ai numeri. 25 a 9 in 16 minuti portano il match al Tie Break. Quinto set che vede al servizio le ragazze di coach Lollo e che registra un iniziale e straniante 6 a 2 a favore del Cus. Ma l’orgoglio non è certo sconosciuto al di la della rete e la situazione in un batter d’occhio viene ribaltata. Si va al cambio campo sull’8 a 6 per le ospiti. La seconda parte del set si muove verso un bilancio che porta le due formazioni sul 13 pari. Lo strappo finale però è tutto a favore delle Romane che conquistano i due punti ancora in palio dopo il 2 a 2 dei parziali precedenti. Ci diciamo spesso che il Volley è uno sport diverso dove il bôn ton vorrebbe che non si esprimino giudizi verso gli avversari, verso i giudici di gara e verso il pubblico avversario. Non facciamo fatica ad ossequiare questa legge non scritta e anzi non possiamo esimerci dal fare i complimenti alla squadra di casa che ha saputo contrastare in modo efficace il gioco delle ragazze di Coach Alessandro Gentile. Dei giudici di gara difficilmente operemo una censura perché sappiamo, per esperienze personali, quanto sia difficoltosa la gestione da quel seggiolone e quindi accetteremo le loro decisioni senza mai eccedere nel dare colpe se in momenti topici queste non saranno quelle che giudichiamo giuste. Sul pubblico avversario sarebbe inutile disquisire se non su un aspetto, diciamo così, di fair play. Fare il tifo per la propria squadra non solo è legittimo ma oserei dire doveroso; innescare una assordante cacofonia solo quando vanno in battuta le avversarie lo troviamo un filino poco sportivo, tanto più che non sempre serve allo scopo. Comunque un inizio di campionato dove si sono viste cose interessanti e altre, ma non potrebbe essere altrimenti, su cui lavorare nelle sessioni di allenamento settimanali. Sabato 21, alle ore 20.30, le rossonere ospiteranno, al Pallone di Via Oppido Mamertina, le ragazze dell’Olevano. Invitiamo tutti gli appassionati di volley e gli amici della Revolution ad accorrere numerosi. Buon Volley a tutti.
Campionato Regionale Serie D Femminile
Girone D
Cus Cassino vs Quintilia Revolution Volley
2 a 3
(19/25; 25/23; 26/24; 9/25; 13/15)
Cus Cassino: Capoccia P.; Capaccio A.; Casalese N.; Catalio V.; Di Mascio E.; Taccuini M.; Fiorletta R.; Iannucci V.; Marini S. (Cap); Merucci C.; Ricciardelli N.Libero: Pandozzi F.
Allenatore: Lollo P.
Quintilia Revolution Volley: Bochagova Julia; Albanesi Marta; Piselli Ludovica; Martelli Romina; Corsetti Chiara; Caputo Federica; Fazzini Federica; Paternoster Michela (Cap); Stramaccioni Irene; Gaviglia Ylenia.
Libero: Coletta Michela
Allenatore: Gentile Alessandro
Dirigente: Ingannamorte Daniele
Arbitro: Pellegrini Filippo di Valmontone
Refertista: Cannui C.