A seguito del DPCM del 3 dicembre che ha determinato lo stop anche per serie C e giovanili, arriva la dura lettera del Presidente FIPAV Cattaneo indirizzato al numero uno del CONI Giovanni Malagò e al Capo Dipartimento dello sport presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri Giuseppe Pierro
Nel testo (qui il documento completo) viene rimarcato il paradosso che vede ferme le attività FIPAV che assegnano i titoli di Campione d’Italia, Regionale e Territoriale, assoluti e giovanili, mentre attività promozionali e amatoriali che fanno capo agli enti di promozione sportiva sono state definite dagli stessi di “preminente interesse nazionale”.
Tale situazione ha portato il Presidente Cattaneo a comunicare che “laddove non giunga in tempi brevi da questa mia nota una risposta di chiarimento volta a definire in modo dettagliato l’interpretazione da dare al DPCM 3 dicembre 2020 per la parte relativa alle attività di preminente interesse nazionale, con l’inizio della prossima settimana adegueremo anche la posizione della Federazione Italiana Pallavolo a quella degli altri enti, tornando a considerare anche le attività definite dal nostro regolamento gare (art.1) di interesse nazionale come di “preminente interesse nazionale” con la conseguente possibilità di svolgimento degli allenamenti e la riprogrammazione dei calendari dei campionati”.